Casa Organaria Saverio Girotto
I nostri organi musicali

Il disegno della cassa è studiato in funzione dell'ambiente in cui sarà inserito lo strumento, in stretta relazione con la grandezza dello stesso e dall'idea visiva che si vorrà trasmettere.

Le casse sono realizzate con legname stagionato in varie essenze, lucidate a cera per metterne in risalto caratteristiche e venature. Sono dotate di porte di accesso e all'interno si trovano passi d'uomo per accedere a tutte le parti agevolando accordatura e manutenzioni.

Le strutture di sostegno normalmente in legno, prevedono anche l'utilizzo di parti metalliche per aumentarne portata e stabilità.

I somieri sono costruiti con telaio in rovere e con canali di separazione del vento in abete. Le guarnizioni sono in pelle bianca. Questa lavorazione è praticata con attenzione in modo da escludere la possibilità d’infiltrazioni d’aria fra un canale e l’altro.

I ventilabri, realizzati in abete, sfilabili oppure con coda incollata, sono collegati alla meccanica tramite borsini di pelle bianca d'agnello ed "esse" in ottone crudo; per alcune esecuzioni possono esser usati anche anche altre soluzioni come dischetti in piombo o altro. Per le molle dei ventilabri si utilizza sia l'ottone crudo che l'acciaio inox.

La consolle è a finestra con elementi inseriti nella cassa, creando un corpo unico.

Costruiamo le nostre tastiere in abete con i tasti diatonici in bosso e i cromatici ricoperti in ebano; su richiesta, possono essere fornite con i diatonici in osso di bue oppure altra essenza e a cromia invertita.

Le pedaliere sono in rovere con i tasti cromatici ricoperti in ebano. I registri sono manovrabili tramite tiranti ad estrazione in rovere/faggio, con pomelli in legno torniti di noce o altro.

I nostri strumenti sono stati realizzati con trasmissioni meccaniche, del tipo sospeso quando ciò è possibile, per avere migliori caratteristiche di leggerezza e precisione; le leve di rimando sono in ferro tondo pieno, oppure in alluminio per ottenere particolari leggerezze nel tocco.

I catenacci sono fissati su tavola in abete a tre strati con fibra incrociata o su pannelli listellari sempre di abete.

I collegamenti meccanici utilizzano tiranti in abete o cedro e particolari di aggancio in ottone oppure inox; bilancieri, squadre ed altri parti meccaniche sono realizzate in legno duro (rovere, acero o carpine).

La meccanica di registrazione è generalmente realizzata con barre di rotazione in acciaio e tiranti di collegamento in rovere o faggio.

La nostra competenza ci porta anche alla costruzione di organi a trazione elettrica, con tutte le innovazioni della nuova tecnologia digitale, progettando e costruendo le consolle elettriche e le parti dello strumento. Le componenti elettromeccaniche usate rispondono ai migliori requisiti di qualità e sicurezza presenti nel mercato.

I mantici variano secondo l’organo da costruire. Possono essere: a cuneo, a lanterna oppure ad otre (per strumenti piccoli) dimensionati in modo tale da rendere l'aria abbondante e senza sobbalzi per un suono stabile.

Le canne degli organi sono dimensionate in stretta relazione al tipo di strumento da realizzare e all’ambiente dove questo sarà collocato, studiando taglie e misure che possano esprimere l'ideale sonoro che si vuole perseguire.

La lega di stagno e piombo varia secondo i vari registri e la tipologia di strumento che si deve realizzare. Per le canne di prospetto, usiamo una lega di stagno al 95-98%; per i registri della famiglia del principale la percentuale di stagno è mediamente del 70% mentre per flauti e bordoni la percentuale è del 25-30% adoperiamo largamente anche la lega al 50% di stagno (tigrato) particolarmente robusta

Sono realizzate in abete, con tavole prive di nodi, inserti in rovere, acero, o faggio.

Alcuni registri secondo il tipo di strumento e le dimensioni delle canne sono costruiti interamente in castagno e rovere.